BUON COMPLEANNO MARCIALONGA


50 anni ben portati e vissuti in bellezza con bisonti e volontari, aneddoti e leggende, pubblico e paesaggi.

Sirio Film è cresciuta assieme a Marcialonga.

La storia di Marcialonga nasce un po’ per caso e un po’ per scommessa, quando quattro amici, Mario Cristofolini, Giulio Giovannini, Roberto Moggio e Nele Zorzi, appassionati di sci di fondo, parteciparono alla più famosa Granfondo al mondo, la svedese Vasaloppet. Al termine di quella impresa sportiva iniziarono a sognare una gara simile nella loro terra, in Trentino, tra le valli di Fiemme e Fassa. Lo scetticismo non mancava verso quello che per molti era ritenuto un azzardo, ma grazie alla perseveranza e al coinvolgimento fin da subito di tanti volontari, il 7 febbraio 1971 vide la luce la prima edizione della Marcialonga.

La Marcialonga piace proprio per la sua tradizione, per il calore della gente che accoglie con entusiasmo il passaggio dei concorrenti, per una pista che transita nel cuore di molti paesi, per l’inimitabile panorama che solo le Dolomiti sanno regalare.

Al via ci sono ogni anno sciatori professionisti e amatori di tutti i livelli, compresi i cosiddetti “bisonti”, un termine che è stato coniato proprio per la Marcialonga. Fra di loro i Senatori, leggende che hanno partecipato e concluso tutte le edizioni.
Su e giù per le valli di Fiemme e Fassa, 70 chilometri di fatica e oltre 7mila concorrenti ogni anno, pandemia a parte. Più forte degli anni senza neve, sono saltate solo 3 edizioni nel passato (1975, 1989 e 1990), più forte col suo nome, forse sarebbe il caso di dire “brand”, degli atleti che ci sono, più forte con tutto quello che ruota attorno, un volontario ogni 5-6 iscritti, 1500 in tutto, 65mila spettatori lungo il percorso e poco meno di 10 milioni di euro di indotto annuo sul territorio.

“Marcialonga, una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna” era uno slogan della prima edizione 1971, ora più che mai condivisibile per la 50.a edizione.

Dal 2008 collaboriamo in svariati modi alle operazioni televisive.

Le splendide immagini della Marcialonga e delle Valli di Fiemme e Fassa innevate faranno il giro del mondo. La granfondo trentina, pronta a celebrare domenica la 50.a edizione, ha sempre avuto un enorme impatto mediatico in Italia ma soprattutto all’estero.
Grazie a Ski Classics, il circuito internazionale delle lunghe distanze, la Marcialonga riesce a trasmettere in diretta in molti paesi esteri, tra cui Australia, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti sul canale BeIN Sports, in Norvegia (NRK), Repubblica Ceca (CT Sport), Danimarca (TV3 Sport), Finlandia (YLE Areena), Svezia (Kanal 9), Polonia (TVP Sport), e in molte altre emittenti.
In Italia SKY (SKY Sport Arena e su Now TV dalle 7.35 alle 11.45) si riconferma emittente nazionale per la diretta. Ampio spazio a livello regionale su RTTR e tg locale.